Il canile di Latina torna a “respirare”. Il Comune di Latina infatti ha pagato un acconto all’Associazione Amici del cane che gestisce la struttura, e che recentemente ha reso noto di non aver ricevuto più soldi dal Comune, ritrovandosi costretta a non pagare stipendi e fornitori. Il tema è stato affrontato ieri in commissione ambiente a Latina, su richiesta di Giovanna Miele (Forza Italia).
“Il ritardo nei pagamenti spettanti all’Associazione Amici del Cane, deriva da una variazione del regime fiscale (calcolo dell’IVA nelle fatture) che è intervenuta all’inizio del corrente anno e che non era contemplata nel contratto firmato nel frattempo tra le due parti. Non esiste alcun motivo dipendente dalla volontà del Comune”, hanno spiegato ieri gli assessori Roberto Lessio e Patrizia Ciccarelli.
“La Giunta comunale, con la delibera n. 179 del 10/04/2018, ha reperito nuove risorse di bilancio che permetteranno da un lato di far fronte al nuovo impegno economico, dall’altro di poter firmare un nuovo contratto, mentre il servizio (e i pagamenti) proseguiranno regolarmente. Il rallentamento nel pagamento avvenuto nelle scorse settimane è quindi collegato ad un’inevitabile tardiva presentazione delle fatture che ha a sua volta comportato l’applicazione della procedura contabile prevista dalla legge per questo tipo di servizi e con conseguente disagio economico per l’associazione che gestisce la struttura comunale a seguito di un bando pubblico previsto dal Codice degli Appalti” chiariscono dal Comune.
Alla Commissione hanno assistito anche i rappresentanti dell’associazione Amici del Cane di Latina: “Nel corso della riunione si sono chiariti i tortuosi iter burocratici che hanno causato il serio disagio, di cui si è scritto in questi giorni; si è riscontrata la stima dei Consiglieri Comunali di maggioranza e opposizione per l’operato dell’Associazione, che ha continuato, pur senza l’arrivo dei fondi, a condurre il Canile avendo come solo obiettivo il benessere dei cani. L’Amministrazione Comunale ha comunicato che per la firma del contratto ci vorrà ancora qualche mese e nel frattempo potrà versare all’Associazione soltanto un acconto mensile sul totale dovuto. I volontari dell’Associazione dovranno stringere i denti ancora per qualche tempo per far quadrare i conti, ma sono sollevati nell’aver constatato l’impegno da parte dell’amministrazione comunale a mantenere aperto il dialogo e si augurano di non dover vivere più situazioni di estrema difficoltà”.