sabato 30 Settembre 2023

Ztl ad interpretazione e fioccano le multe. Valletta: “La scritta esistente non è chiara, va cambiata”

Varco attivo sì, varco attivo no e i cittadini perdono il senso della comunicazione che appare all’ingresso della Zona a traffico limitato in centro a Latina.

Problema non nuovo che riguarda anche altri Comuni italiani e che ha portato il Ministero dei trasporti, a giugno di quest’anno, ad emanare le nuove linee guida sulle zone a traffico limitato.

Documento che spiega a tutti i Comuni italiani come regolarsi nel caso in cui si vogliano istituire nuove Ztl o modificarne le regole.

“La novità introdotta – spiega il consigliere comunale della Lega, Vincenzo Valletta – è la scomparsa in prossimità delle Ztl della scritta “varco attivo” perché considerata poco chiara e coerente con l’effettivo messaggio della segnalazione. Al suo posto due nuove diciture “Ztl attiva”, quando il divieto di transito è in vigore e “Ztl non attiva”, quando il divieto non è in vigore”.

Fino all’intervento del Ministero, infatti, il segnale “varco attivo” indicava che la Ztl era in funzione, cioè attiva, con relativo divieto di transito e controllo con telecamere a distanza per sanzionare eventuali trasgressori.

“Solo che – continua Valletta – nella lingua italiana la parola varco significa passaggio e non controllo e quindi molti automobilisti leggendo la scritta “varco attivo” equivocavano il messaggio e transitavano tranquillamente, credendo che la Ztl fosse aperta, quindi libera, salvo poi vedersi recapitare a casa il verbale di contravvenzione.

Aggiustare il tiro secondo l’esponente della Lega è tanto semplice quanto necessario.

“Seppur ciò non risulti ancora formalmente in una norma del Codice – conclude Valletta – porterò la questione in commissione trasporti affinché l’amministrazione comunale si attivi tempestivamente in quanto la novità può essere recepita da subito anche per le Ztl già istituite, giacché non si tratta di dover produrre nuovi cartelli ma semplicemente di modificare una scritta elettronica. Una chiarezza che eviterebbe multe ai cittadini, i quali però, potrebbero far ricorso al Giudice di Pace per il passaggio in zone a traffico limitato segnalate con i cartelli sibillini”.

 

Alessia Tomasini
Nata a Latina è laureata in Scienze politiche e marketing internazionale. Ha collaborato con Il Tempo e L'Opinione ed è stata caporedattore de Il territorio e tele Etere per la politica e l'economia. L'esperienza nell'ambito politico l'ha vista collaborare con pubbliche amministrazioni, non ultima quella con la regione Lazio, come portavoce e ufficio stampa.

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