Di casa a Sabaudia dove ha una villa, il patron della Sampdoria Massimo Ferrero, sarebbe pronto a candidarsi alle elezioni politiche del 4 marzo 2018. Per ora è un’indiscrezione senza conferme, ed il condizionale è d’obbligo, ma visto il vulcanico personaggio, è lecito aspettarsi di tutto. Qualche giorno fa, sul sito del Corriere della Sera, è comparsa la notizia secondo cui tra i professionisti pronti a scendere in campo nel “quarto polo” di Lorenzo Cesa, nella coalizione di Centro Destra, ci sarebbe, tra gli altri, anche lui: er viperetta, habitué estivo di Sabaudia.
Massimo Ferrero era presente la settimana scorsa alla conferenza stampa di “Noi con l’Italia”, occasione in cui ha espresso pubblicamente parole di simpatia per Silvio Berlusconi: “Sono un italiano vero, io. Una candidatura? Chiedete agli amici che sono venuto a salutare”.
Stuzzicato, ai giornalisti, Massimo Ferrero ha dedicato battute e messo in piedi i siparietti che lo caratterizzano: “Io non mi posso candidare se non a parlare di calcio; non sono un politico, faccio calcio, cinema, cultura, mi diverto, sono un uomo libero e voglio la mia libertà però con qualcuno che stimo e mi può insegnare qualcosa, se potessi fare qualcosa per questa Italia che adoro.. perché no? Ma dovrei iniziare dalle sedie rotte. Tutti avevate pensato che Berlusconi è andato in pensione: ma lui morirà a 150 anni e farà del bene se lo fate lavorare”.
Con “Noi per l’italia”, oltre a Ferrero, sarebbero pronti a buttarsi in politica anche il presidente della Lazio Claudio Lotito e la giornalista Paola Ferrari.
