Rinviato a giudizio l’uomo di 45 anni accusato di maltrattamenti e violenza sessuale sulla figlia minorenne.
Violenze psicologiche e fisiche sulla ragazzina che aveva trovato il coraggio di confidarsi.
Erano partite le indagini e la vittima era stata sentita durante un incidente probatorio confermando le accuse.
Oggi l’indagato è stato rinviato a giudizio dal giudice per l’udienza preliminare Molfese.
Il processo inizierà il prossimo 3 marzo. La ragazzina sarebbe stata colpita più volte con calci, pugni, schiaffi.
Il padre l’avrebbe spesso insultata pesantemente: “Sei una pxxxa, come tua madre” le avrebbe detto per poi costringerla a lavare casa e a preparargli la cena.
In un episodio l’avrebbe denudata e poi l’avrebbe costretta a subire atti sessuali.