mercoledì 7 Giugno 2023

Violenza psicologica e sessuale: 50enne di Sezze condannato a sei anni con rito direttissimo

È stato condannato a sei anni di reclusione perché riconosciuto colpevole dei reati di maltrattamenti psicologici e abusi sessuali sulla moglie; protagonista di questa triste vicenda un uomo di Sezze. Violenze protrattesi nel tempo fin quando lei non ha deciso di rivolgersi alle forze dell’ordine.

Gli episodi contestati si sono verificati tra l’aprile e l’agosto del 2020, quindi in piena quarantena, nella casa della zona di Suso dove l’uomo viveva con la moglie ed i tre figli; un periodo durante il quale la la donna sarebbe stata sottoposta ad una lunga serie di violenze psicologiche. Come se non bastasse, lui la costringeva avere rapporti sessuali contro la sua volontà.

Una lunga serie di violenze finché la donna non ha deciso di confidarsi con un assistente sociale, che l’ha convinta a raccontare la sua storia alle autorità. A questo punto i carabinieri di Sezze hanno avviato una serie di accertamenti cercando conferme al racconto della vittima e ascoltando anche alcuni testimoni che avrebbero confermato la sua versione. Una fase preliminare delle indagini al termine della quale il gip ha sottoposto al 50enne un’ordinanza di allontanamento dall’abitazione della famiglia con contestuale divieto di avvicinamento alla parte offesa.

Ieri l’udienza preliminare al Tribunale di Latina dove l’accusato, su richiesta della difesa, è stato processato con il rito abbreviato. Il pubblico ministero Martina Taglione ha richiesto una condanna a sei anni di reclusione, richiesta accolta in toto dal gup.

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