Ha terminato la sua carriera ospedaliera la dottoressa Francesca Cardillo. Lunedì, infatti, l’oncologa, e primario negli ospedali di Formia e Terracina del presidio sud della ASL di Latina, ha affrontato il suo ultimo giorno di lavoro prima di diventare ufficialmente una pensionata.
Una giornata speciale per la dottoressa Cardillo, con saluti ed attestati di stima da parte di molti, colleghi e personale ospedaliero. Tra tutti quello del responsabile della Delegazione Sud Pontino-Gaeta della LILT Rosario Cienzo: “La dottoressa Cardillo è stata un faro, un vero e proprio efficace punto di riferimento per l’oncologia del sud della provincia di Latina, – ha detto – essendo stata per anni in servizio prima quale dirigente presso il presidio ospedaliero “Di Liegro” di Gaeta, poi del servizio di oncologia di Formia e del “Fiorini” di Terracina. E lo dico con affetto e profonda gratitudine, la dottoressa è stata e continuerà ad essere una roccaforte per noi della Lilt di Latina. E’ quanto riconosciamo ad una professionista appassionata che si è sempre spesa per la prevenzione oncologica. L’ha fatto scendendo direttamente in campo, partecipando ad incontri e convegni dovunque, tra la gente. Una presenza la sua, che lascia il segno, una grande persona, che si è posta quale guida della Consulta Femminile della Lilt, una vera e propria eccellenza del territorio. Ma credo sia giusto evidenziare non solo la sua preparazione professionale, ma il lato umano con cui ha interagito con pazienti e famiglie degli stessi.”
Da oggi il posto di responsabile del servizio di oncologia del Dono Svizzero di Formia sarà affidato al dottor Luigi Rossi, dirigente medico Oncologia Università Sapienza di Aprilia–Polo Pontino della ASL di Latina.