di Redazione – Nuovo blitz dei carabinieri al Comune di Latina, ancora una volta per sequestrare carte che accertino la verità su un caso di urbanistica. L’area presa in esame dagli inquirenti stavolta riguarda Viale Nervi, dove negli anni 2000 furono costruite delle eleganti palazzine. Ebbene, sembra che anche in quella porzione di terreno di fronte al Palazzo di Vetro si sia verificato quanto accaduto in Via Quarto. Il Comune avrebbe concesso cubature in cambio di un terreno che era già suo dal 1980, quando fu espropriato. Nel 1998 a quanto pare dei privati avrebbero ceduto nuovamente l’area al Comune ottenendone in cambio delle cubature che permisero la costruzione di cinque palazzine.
La Procura che ha appena avviato l’indagine deve ora accertarsi se effettivamente il Comune ha ceduto cubature senza avere nulla in cambio. Per questo nel blitz di ieri sono stati ascoltati quattro tecnici e un dirigente. La situazione ricalca quella scoperta in Via Quarto con la sostanziale differenza che in Viale Nervi le costruzioni sono state realizzate e tutt’ora le palazzine risultano abitate.
VIA QUARTO NON FU UN CASO: ANCHE A VIA TOSI UN LOTTO ESPROPRIATO RIVENDUTO DAI VECCHI PROPRIETARI
