di Giulia Biondi – “Una mela al giorno toglie il medico di torno?” Ebbene sì, è una grande verità. Consumare regolarmente una mela al giorno aiuta a sbarazzarsi da tante “indesiderate compagnie” ad esempio colesterolo, glicemia, carenze di vitamine e di sali minerali ma anche degli odiati chili di troppo.
Quale sarà l’ingrediente segreto di questo frutto spesso definito banale e noioso? La pectina, ovvero una fibra di cui le mele sono particolarmente ricche nella buccia e che, tra le altre funzioni, ha quella di regolarizzare l’intestino e di controllare l’appetito.
E’ stato condotto, qualche anno fa, uno studio su due gruppi di persone alle quali è stata assegnata e fatta seguire la stessa alimentazione. Una prevedeva come frutta la mela, l’altra le prugne.
Il gruppo di persone che aveva mangiato le mele, dopo due mesi di regime alimentare, aveva perso il 30% in più del peso rispetto al gruppo che, invece, mangiava le prugne. Come agisce la pectina? Questa fibra ha una proprietà che le consente di formare, all’interno dell’intestino, un gel che cattura al suo interno i grassi e gli zuccheri in eccesso.
Quindi una mela al giorno è la dose giusta. Un frutto medio, grande quanto un pugno, apporta circa 100 kcal. Potete scegliere di mangiarla a colazione con uno yogurt, a spuntino in ufficio o renderla un dolce post cena cucinandola con la cannella.
“Una mela al giorno toglie il medico di torno?” Ebbene sì e anche qualche indesiderato chiletto!
LA RICETTA DEL GIORNO: Torta vaniglia, mele e cannella (otto fette per 650 kcal totali)
Indicata anche per chi ha problemi di glicemia
Ingredienti:
2 uova (140 kcal)
120 g farina (400 kcal)
1/2 bustina di lievito
150 ml latte scremato (50 kcal)
un pizzico di sale
scorza di un limone
30 gocce di TIC (dolcificante liquido)
1/2 aroma alla vaniglia
1 mela Pink Lady (60 kcal)
Preparazione: Sbattere le uova, unire il resto degli ingredienti tranne le mele. Mettere l’impasto nello stampo di silicone da 8 porzioni. Tagliare le mele a fettine e spolverare con cannella e succo di limone. Inserirle verticalmente e infornare a 180° fino a che non risulta cotta.