Durante il lockdown, ma in generale il trend era avanzato anche prima, in tanti hanno preferito fare acquisti da casa piuttosto che recarsi in negozio. Un aumento che ha visto, però, l’altro lato della medaglia: l’aumento delle truffe telematiche.
In questi giorni sono state molte le denunce alla polizia postale di Latina riguardanti truffe con le carte prepagate.
Il modus operandi è consolidato: il titolare di carta di credito o postey pay prepagata riceve un sms sul proprio dispositivo nel quale si dice che la carta è vicina alla scadenza, segue un link con una pagina dove inserire le credenziali per il rinnovo.
A questo punto il furto delle credenziali è completo, ma c’è di più: per camuffare il furto, poi, un sedicente addetto dell’istituto di credito fa una telefonata nella quale segnala movimenti sospetti da fermare e invia un numero di carta provvisorio. Il titolare del conto si sente quindi rassicurato e non procede alla verifica dei movimenti. E il gioco è fatto.
A decine le vittime di questo sistema truffaldino in tutta la provincia, tra Latina, Aprilia, Cisterna, Priverno, Roccagorga e altri centri ancora.