Approvato un emendamento al settore termale che ha risentito e sta risentendo in modo esponenziale della crisi e degli effetti dell’emergenza Covid 19.
A darne notizia il deputato e presidente Commissione finanze alla Camera, Raffaele Trano.
L’atto è passato in commissione finanze dove sta proseguendo la discussione sul Decreto Imprese.
“Ritengo si tratti di un aiuto fondamentale per i termalisti, parte rilevantissima del sistema turistico italiano messo a dura prova dall’emergenza coronavirus e fondamentale anche per il buon funzionamento del sistema sanitario, garantendo cure ai tanti cittadini che hanno bisogno di trattamenti presso i diversi impianti termali. Le terme rappresentano inoltre un pezzo pregiato dell’economia della provincia di Latina, con gli impianti di Suio. Ho raccolto gli appelli dei termalisti e ho ritenuto particolarmente importante garantire loro subito delle forme di sostegno”.
L’emendamento presentato da Trano estende alle imprese operanti nel settore termale la possibilità di cumulare la garanzia del Fondo centrale di garanzia per le Pmi con altre forme di garanzia già acquisite, per i finanziamenti destinati ad operazioni di investimento immobiliare con durata decennale ed importo superiore ai 500mila euro.
“Una possibilità che il Decreto aveva riservato – conclude Trano – al solo settore turistico-alberghiero. Sempre per quanto riguarda la provincia di Latina sto inoltre lavorando per aprire le terme di Suio ai mercati esteri e a breve saranno attivate iniziative di incoming in collaborazione con tour operator stranieri”.