Ha provato ad uccidere la moglie malata, per porre finalmente fine alle sue sofferenze, e poi ha tentato lui stesso di farla finita. La donna, per altro, sarebbe stata d’accordo.
Questa quanto ricostruito dai carabinieri di Aprilia, chiamati ad intervenire l’altra mattina a Campoverde.
L’anziano, 81 anni, ha tagliato le vene dei polsi alla consorte ferendola anche alla gola, prima di rivolgere l’arma usata contro se stesso. Sarebbero morti insieme, fianco a fianco, dopo una vita condivisa se, intorno a mezzogiorno, non fosse arrivata a casa loro la figlia che, sia pur in preda al panico, ha immediatamente avvertito il 118.
Ora sono ricoverati in ospedale, lei a Roma, lui a Latina, e le loro condizioni non sarebbero gravi.
Sul marito pende ora un’accusa di tentato omicidio del consenziente; la pena prevista va da 6 a 15 anni di carcere.