di Redazione – Sono molti i tribunali che hanno fatto ricorso in Corte Costituzionale dopo l’approvazione della riforma giudiziaria che prevedeva consistenti tagli degli uffici giudiziari. Tra questi anche il tribunale di Gaeta (sezione distaccata di quello di Latina) che è ricorso alla Corte proprio per verificare la costituzionalità del decreto che prevede i tagli delle sedi e la revisione delle circoscrizioni.
Adesso il giudice Giancarlo Coraggio della Corte Costituzionale ha bocciato il ricorso per manifesta infondatezza e per manifesta inammissibilità.
Oltre a Gaeta erano ricorsi anche il tribunale di Camerino, Bassano del Grappa, Saluzzo, Nicosia e il giudice di pace di Rossano Calabro.