Siamo nella quarta ondata Covid e il governo corre ai ripari per non essere costretto a un nuovo lockdown. Nasce così il Super green pass a partire dal 6 dicembre.
La durata di validità del Green pass viene ridotta dagli attuali 12 a 9 mesi. L’obbligo viene esteso ad alberghi; spogliatoi per l’attività sportiva; servizi di trasporto ferroviario regionale e interregionale; servizi di trasporto pubblico locale.
Il Green pass rafforzato vale solo per coloro che sono o vaccinati o guariti e serve per accedere ad attività che altrimenti sarebbero oggetto di restrizioni in zona gialla. Per gli spettacoli, gli spettatori di eventi sportivi, la ristorazione al chiuso, feste e discoteche e cerimonie pubbliche.
In caso di passaggio in zona arancione, le restrizioni e le limitazioni non scattano, ma alle attività possono accedere i soli detentori del Green pass rafforzato. Dal 6 dicembre 2021 e fino al 15 gennaio 2022 è previsto che il Green Pass rafforzato per lo svolgimento delle attività, che altrimenti sarebbero oggetto di restrizioni in zona gialla, debba essere utilizzato anche in zona bianca. In zona bianca, però, sarà valido anche il pass ottenuto con il tampone per accedere a ristoranti all’aperto, palestre, piscine e in generale alle attività sportive.
E’ già consentito l’anticipo della terza dose dopo 5 mesi dalla seconda.
Per quanto riguarda i tamponi, ai fini del Green pass sono confermate sia le tipologie che la durata dei test. Il certificato resta valido in caso di un tampone molecolare negativo effettuato nelle 72 ore antecedenti o rapido nelle 48 ore precedenti.
Per le mascherine tutto resta invariato in zona bianca. Saranno invece obbligatorie anche all’esterno in zona gialla, arancione e rossa.