E’ avvolta nel mistero, che probabilmente nessuno riuscirà ormai a svelare, la morte dell’uomo deceduto ieri in un incidente a Roccasecca dei Volsci.
Si tratta di un anziano, di 76 anni, di Sonnino: Luigi Leoni. E’ caduto, a bordo della sua auto, dalla rampa da dove si lanciano gli appassionati di parapendio e deltaplano.
L’allarme l’hanno dato ieri mattina proprio alcuni appassionati di parapendio, recatisi sul posto per lanciarsi, e che hanno avvistato la Ford Fiesta dell’uomo capovolta nella scarpata.
Sul posto i carabinieri ed i vigili del fuoco, oltre al 118, ma per l’uomo non c’era più nulla da fare. Poco dopo sono arrivati anche alcuni parenti, oltre a sindaco e vice del comune di Roccasecca.
Questo il messaggio affidato ai social proprio dal primo cittadino Barbara Petroni: “Invito la cittadinanza a non recarsi sul posto per non intralciare le operazioni di recupero dell’autovettura per le quali sarà necessario l’ausilio dell’elicottero”. “La dinamica dell’incidente è ancora da chiarire ma fa presupporre un gesto volontario. Purtroppo per la persona a bordo dell’autovettura non c’è stato nulla da fare, era già deceduta da qualche ora. Si tratta di un cittadino della vicina Sonnino, comunità alla quale formulo le più sentite condoglianze”.
Da Sonnino fanno sapere che l’uomo, schivo di carattere, aveva accentuato il suo isolamento dopo essere rimasto vedovo.
Come ipotizzato dalla Petroni, quindi, non si esclude l’ipotesi del suicidio. Ovviamente, se così non fosse, c’è da capire cosa ci facesse l’uomo la in cima. Insomma, come detto, la sorte di Luigi è stata segnata, il perché rimarrà sempre una domanda senza risposta.