Una lite sui confini ha rischiato di trasformarsi in tragedia. È accaduto ieri mattina a Sonnino, dove un 70enne ha esploso 7 colpi di pistola all’indirizzo di una coppoa di coniugi suoi vicini, ferendoli gravemente. L’episodio è avvenuto al culmine di una lite, che era già degenerata in colluttazione, quando l’uomo ha sfoderato una pistola Kimar “Mod. 85” calibro otto millimetri, modificata artigianalmente. L’arma era detenuta illegalmente.
I colpi hanno ferito la donna al torace e all’addome e l’uomo alla testa e alla scapola. I due sono stati soccorsi e trasferiti in eliambulanza a Roma, rispettivamente al San Camillo e al policlinico Umberto I dove si trovano entrambi in prognosi riservata.
Il 70enne invece è stato arrestato dai Carabinieri della stazione di Sonnino e dai militari del Norm della compagnia di Terracina. L’uomo è stato condotto nel carcere di Latina. Dovrà rispondere di tentato omicidio, lesioni personali gravi ed aggravate e detenzione illegale di arma alterata. La pistola invece è stata sequestrata e sottoposta agli accertamenti di rito.