I carabinieri forestali di Sezze, nella giornata di ieri, hanno scoperto un capannone dove erano stipate cataste di rifiuti.
Il tutto è scaturito durante un controllo per il contrasto ai reati in materia di rifiuti. la struttura era adibita ad autofficina, anche se totalmente priva di autorizzazione. All’interno rifiuti di vario tipo, pericolosi e non.
La struttura, di circa 200 metri quadri, veniva quindi sequestrata.
Tra i rifiuti ammassati c’erano parti di auto (carter, turbine, motori, testate, monoblocchi).

“Nella parte del piazzale esterno – si legge nella nota del comando provinciale – di circa 40 mq vi erano altresì accatastati rifiuti vari, sportelli d’auto, pneumatici, scocca di un’ auto priva della parte posteriore. Nel corso delle operazioni sono state oltremodo sequestrate, distintamente, 9 targhe di autovetture, delle quali una risultava appartenere ad un’auto oggetto di furto”.
Per il reato veniva denunciato l’affittuario del capannone, un 37 enne turco, ritenuto responsabile dei reati di gestione illecita di rifiuti e ricettazione.