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Sclerosi Multipla, dati e progressi della ricerca nel convegno AISM-FISM a Roma

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È in corso a Roma il congresso dedicato alla sclerosi multipla, promosso dall’Associazione italiana sclerosi multipla (Aism) insieme alla sua Fondazione (Fism). Si tratta di un’iniziativa che rientra nell’ambito della Giornata Mondiale e della Settimana Nazionale dedicata alla patologia. “Con la nostra ricerca la sclerosi multipla non ci ferma. Insieme con passione e vigore per una vita indipendente”, questo il titolo del convegno, dove si discuteranno i dati scientifici e i progressi in campo. Oltre 250 ricercatori nazionali e internazionali discutono del tema. Vengono presentati in questi giorni il Barometro della Sclerosi Multipla, iniziative di Data Sharing per sensibilizzare sul tema, e vengono condivisi dati sui trattamenti personalizzati. Sarà consegnato anche il premio Rita Levi Montalcini, che l’Aism dedica a un giovane ricercatore che si è distinto nella sua attività. Quest’anno il premio va ad Alice Laroni, ricercatrice dell’Università di Genova.

“L’Associazione italiana sclerosi multipla attraverso la sua Fondazione ha un ruolo importante, in Italia e nel mondo, per la ricerca scientifica – così Mario Alberto Battaglia della Fism all’agenzia DIRE -. Per noi è fondamentale essere non solo il principale finanziatore della ricerca italiana sulla sclerosi multipla, ma è importante guidare la ricerca, dare degli indirizzi, sottolineare come è importante investire in determinati campi. La ricerca italiana – ha concluso Battaglia – con poche risorse ha i risultati migliori al mondo perché i nostri ricercatori sono tra migliori al mondo“.

La sclerosi multipla ha colpito in Italia oltre 110 mila persone, e ogni anno si registrano 3.400 nuovi casi, che nella maggior parte degli episodi riguardano giovani tra i 20 e i 40 anni. La Fondazione Italiana Sclerosi Multipla è il punto di riferimento per la comunità scientifica. Da tempo è impegnata nella ricerca, su cui ha investito, solo dal 2013 al 2015, oltre 20 milioni di euro.

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