E’ stato presentato questa mattina il progetto Più vita, della Asl di Latina.
È già partito in questi giorni in una fase sperimentale e ha l’obiettivo di prendersi carico della gestione delle cure dei pazienti con patologie croniche.
Per ora riguarderà i comuni di Latina, Cori, Aprilia, Minturno e le isole di Ponza e Ventotene.
Il direttore generale della Asl, Giorgio Casati, ha spiegato come sono state predisposte due centrali di continuità territoriale con infermieri case manager dedicati, che saranno presenti nel poliambulatorio di Latina e in quello di Aprilia.
In particolare sarà proprio la Asl, in coordinamento con i medici di base e attraverso la piattaforma informatica, a gestire gli step di cura, pianificazione visite ed esami, prenotazioni, e ad avvertire il paziente su scadenze e appuntamenti.
Il medico di medicina generale svolge quindi un ruolo centrale e determinante.
E’ lui l’interlocutore con il paziente.
Ulteriore novità è quella della telemedicina, per avvicinare le popolazioni ai servizi sanitari, quando ci sono distanze fisiche.
Alla conferenza di presentazione, che si è svolta presso l’ospedale di Latina, sono intervenuti anche il sindaco Damiano Coletta e il presidente della provincia Carlo Medici.