Le guardie zoofile di Anzio del gruppo “Le Aquile” sempre decisive sul territorio con i loro interventi per salvare i nostri affezionatissimi animali da compagnia. E’ stata sgomberata la casa dove erano segregati gatti, un cane, galline e papere. L’ultimo intervento quello di oggi. Dopo, che nel 18 maggio scorso, è stata scoperta a Sabaudia una casa con quaranta gatti e altri animali tenuti tra cumuli di rifiuti e sporcizia: denunciati i proprietari, una coppia di accumulatori seriali. Oggi le guardie zoofile del gruppo operativo di Latina e provincia sono intervenuti per sgomberare la casa-lager dei tantissimi animali salvati. La passione per gli animali non era alimentata da altrettanta cura e attenzione per gli stessi da una coppia che a Sabaudia per anni ha trasformato la casa in un gattile con tanto di piccolo zoo annesso.
A scoprire i gatti in estrema difficoltà, tra scarti e buste dell’immondizia, le Guardie Zoofile di Anzio del gruppo “Le Aquile”. Quando il loro comandante Raffaele De Gennaro accompagnato da una squadra di volontari è entrato nell’appartamento è rimasto sorpreso, nonostante la segnalazione pervenuta in ufficio sottolineasse l’odore nauseabondo proveniente dalla casa. “A tratti non si respira”, lamentava un vicino.
Una volta nell’appartamento è scattato il salvataggio degli animali 40 gatti di cui 15 cuccioli, un cane, 3 polli di gallina “chicchinella” e una quindicina di pulcini di papera.
Un servizio svolto nella giornata del 18 maggio con l’ausilio dei carabinieri e dei vigili urbani e il servizio veterinario della Asl.
Un intervento mirato concluso con riscontri evidenti. Per i proprietari di casa – una coppia di accumulatori seriali – è scattata la denuncia per maltrattamenti di animale e nocumento alla salute pubblica.
L’appartamento è stato sgomberato e gli animali messi in sicurezza.
“Ora gatti, gattini e il cane cercano una adozione” l’appello del presidente.
