Veniva chiamata la “banda delle sagre” perché approfittava delle feste di paese e manifestazioni simili per razziare case ed appartamenti. Si tratta di tre uomini di 22, 28 e 49 anni, tutti residenti ad Aprilia; per loro è scattata la denuncia da parte dei carabinieri della Stazione di Cetona, in provincia di Siena.
Entravano in opera generalmente nel periodo tra giugno e luglio, soprattutto lo scorso anno, nella zona tra Viterbo, Siena e Arezzo, ed il modus operandi era sempre più o meno lo stesso. Meticolosi e professionali, effettuavano sopralluoghi prima del colpo approfittando del fatto che le abitazioni erano vuote con i proprietari che si trovavano alla festa paesana di turno. Studiato anche il metodo col quale si introducevano negli appartamenti, ovvero forzando porte e finestre con un piede di porco. Come di consueto in questi casi, l’obiettivo era sempre lo stesso, ovvero oggetti facilmente piazzabili: quindi niente elettrodomestici o prodotti elettronici, ma soprattutto soldi e preziosi.
L’indagine è partita dalla segnalazione di un cittadino che aveva notato un’auto sospetta nei pressi della propria abitazione. I carabinieri sono riusciti a individuare prima il veicolo per poi risalire ai tre uomini di Aprilia, grazie anche al fatto che a luglio scorso erano già stati arrestati sempre per furto e avevano dato vita a un inseguimento.