E’ stata riconosciuta colpevole di furto e condannata dal giudice Laura Morselli del Tribunale di Latina. Il magistrato ha accolto la richiesta dell’accusa condannando la donna, filippina di 43 anni, a tre anni di reclusione.
La condanna è arrivata a qualche anno dai fatti contestati, riferiti al periodo tra il 2016 ed il 2017. Y. D. S., queste le sue iniziali, era stata infatti assunta, con regolare contratto di lavoro, da una famiglia di Latina. Persona fidatissima, almeno sulla carta, ha iniziato quindi a frequentare la casa. Dopo qualche tempo, però, la famiglia si è accorta che iniziavano a mancare diversi oggetti preziosi. I sospetti sono ricaduti quasi subito sull’ultima arrivata e da qui la denuncia alle forze dell’ordine.
Secondo quanto ipotizzato, la filippina avrebbe operato diversi furti: orologi, collane, anelli e altri oggetti preziosi. L’importo totale di quanto trafugato supera i 30mila euro.