La Procura di Latina ha chiesto il rinvio a giudizio per 12 persone coinvolte nell’inchiesta sul crac della società di supermercati Midal dietro la quale, secondo l’accusa, si celerebbe una maxi bancarotta. Oltre alle posizioni principali, i cinque per i quali era scattata la misura cautelare, i sostituti procuratori Raffaella Falcione e Nunzia D’Elia, hanno chiesto il giudizio per altre sei persone, che rispondono di diversi capi d’accusa. Sarà ora compito del Gip fissare la data per l’udienza. In manette, lo ricordiamo, erano finiti Rosanna Izzi, presidente del consiglio d’amministrazione, Paolo Barberini, amministratore delegato, Sergio Gasbarra, presidente del collegio sindacale, Ivo Lucarelli, consigliere delegato e Sandro Silenzi, revisore dei conti. Tra le accuse anche quella di bancarotta fraudolenta.