Una lettera aperta con la quale mettersi a disposizione per il bene di Latina.
L’ha scritta, ed indirizzata Prefetto Maurizio Falco ed al Procuratore Capo Giuseppe De Falco, il segretario regionale del Lazio del sindacato Les, della polizia di stato, Riccardo Armando.
Una lettera nella quale Armando pone a due delle massime cariche cittadine il problema dei rifiuti. Scrive: “E’ sotto gli occhi di tutta la cittadinanza, il quotidiano problema dei rifiuti solidi urbani che desta forte preoccupazione sia di allarme sociale che di carattere igienico sanitario, in quanto non viene mai effettuato un regolare servizio igienico e di pulizia delle strade e dei cassonetti. Ovviamente il tutto, adesso, viene messo sotto la lente di ingrandimento in quanto, nell’emergenza sanitaria che stiamo vivendo i virus trovano in un ambiente pulito e sanificato terreno meno fertile per proliferare!”
Solleva, poi, il problema del decoro urbano, sottolineando come: “In estate la città di Latina, è notoriamente meta di turisti e viene letteralmente presa d’assalto dai bagnanti di tutto il Lazio e sicuramente non è una città che si presenta bene”.
Un’accusa precisa all’attuale amministrazione comunale che, in periodo di campagna elettorale, non può certo passare inosservata: “L’amministrazione comunale è spesso assente e non controlla alcuna attività, lo dimostra il fatto che si deve scomodare un sindacato di polizia per far presente determinate situazioni”.
Quindi la proposta, da parte di Armando, di un tavolo di confronto: “Come poliziotto, come uomo, come segretario Regionale, resto a vostra completa disposizione e spero che con la massima urgenza si possa trovare un momento per un incontro da cui possiamo trovare delle soluzioni per il bene di tutta la comunità”.