Nicola Zingaretti potrebbe puntare presto alla segreteria del Partito Democratico. Le sue iniziative politiche lasciano intendere che il suo ruolo nel PD non sarà affatto marginale. Ma questo attivismo non piace alla Lega che lo richiama ai suoi doveri di presidente della Regione Lazio: “Nicola Zingaretti antepone le sue ambizioni politiche ai cittadini del Lazio. Il governatore e la sua maggioranza non sono riusciti ad approvare il bilancio entro il 31 marzo e si è passati dall’esercizio provvisorio alla gestione provvisoria. Risultato? La paralisi amministrativa”, a dirlo sono consiglieri regionali del Lazio della Lega Orlando Angelo Tripodi, Daniele Giannini e Laura Corrotti, commentando l’evento ”L’alleanza del fare. Governare bene, praticare il cambiamento” promosso da Nicola Zingaretti.
“Non bastasse questo – proseguono -, Zingaretti dimentica le promesse elettorali: non abbassa l’aliquota Irpef, che va ai massimi storici; il piano dei rifiuti è fermo al 2012 e rischia la nomina del commissario ad acta per le sue inadempienze; la sanità regionale è al collasso. Se la priorità di Zingaretti è il futuro del Pd e del centrosinistra, allora lasci immediatamente la Regione Lazio che ha riconquistato grazie a Sergio Pirozzi. Per ora nel suo cantiere sono rimasti intrappolati i cittadini del Lazio”.