Reddito di cittadinanza, la parte operativa entra nel concreto.
Gli sms e le mail per i beneficiari del sussidio sono partite ieri.
Oggi sul sito dell’Anpal, Agenzia nazionale politiche attive del lavoro, e dopo l’intesa raggiunta Stato – Regioni, è stato pubblicato il bando per il reclutamento dei cosiddetti navigator.
Si tratta di un bando per la selezione di personale, assistenti tecnici per essere precisi, a cui spetterà il compito di aiutare una parte dei percettori del reddito di cittadinanza a trovare un impiego.
Gli incarichi di collaborazione dureranno fino ad aprile 2021.
Il compenso previsto è di 27.338,76 euro lordi annui a cui si aggiungono 300 euro lordi mensili a titolo di rimborso forfettario delle spese per l’espletamento dell’incarico.
Il termine per la presentazione delle domande è l’8 maggio.
L’avviso contiene anche la ripartizione territoriale dei navigator per un totale di 2980 posizioni.
Il record spetta alla Campania con 471 unità di cui 274 solo a Napoli, seguita dalla Sicilia con 429 persone.
Nel Lazio le nuove figure professionali saranno in tutto 273.
Di queste 195 assegnate a Roma, 30 a Latina e 21 a Frosinone e 27 suddivisi tra Rieti e Viterbo.
Intanto cominciano a venire al pettine i limiti, sotto il profilo dell’organizzazione, del sistema reddito di cittadinanza.
Tanto è che, ad oggi, della piattaforma informatica e dell’applicazione, che dovrebbero incrociare domanda ed offerta per fornire le famose tre proposte “congrue” di lavoro a chi percepisce il reddito non vi è ancora traccia.
E il lavoro che nel reddito doveva essere il cuore continua a restare sotto i piedi.