di Giulia Biondi – Mie care lettrici è arrivato ormai il momento che tutte noi temiamo. Quello che ci agita come se fosse il primo giorno di scuola, il primo saggio di danza, l’ingresso in chiesa nel giorno delle nozze. Arriva lei: la prova costume.
Tonde, magre, secche, atletiche, mamme, figlie, nonne: tutte misurano il loro bikini e poi guardando il lato B domandano al familiare di turno: “ho la cellulite?”
Ora, mi domando e dico: perché questa domanda non ci sorge spontanea più volte durante l’anno? Perché, affogando nei panettoni natalizi dal 24 dicembre al 6 gennaio, addentando panini con la salsiccia da Pasquetta al primo maggio, ci dimentichiamo della cellulite e rimuoviamo l’irrefrenabile desiderio di non essere accompagnate dai i nostri buchetti per tutta l’estate?
La cellulite si deve prevenire. Curarla è difficile se non impossibile, soprattutto in 2 mesi. Per spiegarvi meglio devo partire dalla sorella minore della cellulite: la ritenzione idrica.
Quest’ultima è un disturbo piuttosto diffuso. Solitamente il responsabile è uno stile di vita sbagliato, la cui semplice correzione e variazione può generare notevoli benefici. Bisogna dare per scontato che alcune abitudini sbagliate come fumare, bere alcolici in modo eccessivo, essere in sovrappeso, mangiare cibi salati e confezionati, usare troppi farmaci, bere troppo caffè contribuiscono ad aggravare la situazione
Per non parlare degli abiti!! Tacco 12, jeans stretti, gambe accavallate sono linfa per la ritenzione idrica.
Per questo bisogna bere molto. A cosa serve? A diluire l’eccesso di sale, zucchero alcol etc.
L’arma migliore per combattere l’odiata ritenzione rimane comunque una: il movimento regolare ed eseguito con razionalità e anche la semplice camminata veloce è un esercizio perfetto. Nella parte inferiore del piede avvengono la maggior parte degli scambi idrici tra capillari e vene e lì sono presenti delle “pompette” che aiutano il ritorno venoso verso l’alto. Una valida alternativa è rappresentata dal nuoto o dalla bicicletta.
Inoltre la sera, ponendo le gambe verso l’alto (formando un angolo retto con la schiena a contatto con la parete e mantenendo la posizione per 10 minuti al giorno) aiuterete molto gli arti a sentirsi leggeri e sollevati dopo ore di lavoro alla scrivania o in piedi.
Ma quali cibi possono aiutare a prevenire la nostra “cara” nemica ritenzione e di conseguenza la cellulite?
Mangiare sostanze ricche di fibre come frutta, verdura, cereali integrali, aumenta la motilità intestinale ed allontana il pericolo di stitichezza, un disturbo che ostacola il deflusso venoso a livello addominale e quindi determina accumulo di liquidi.
E’ importante consumare molta vitamina C per proteggere i capillari sanguigni e renderli più forti. Inoltre, tutto ciò che consente di generare una bella sudata anche, magari, una sauna o un bagno turco, stimolerà ulteriormente il drenaggio dei liquidi e l’eliminazione di tossine.
Come elisir anti cellulite uno solo è fondamentale per far sì che gli altri consigli possano funzionare: i soliti 2 litri di acqua al giorno.
Chi bella vuole apparire, qualcosa deve soffrire: sicuramente non la sete.
LA RICETTA DEL GIORNO: BROWNIE DI FAGIOLI AL CACAO E CANNELLA (100 kcal a porzione)
Ingredienti:
240 g di fagioli borlotti cotti
2 uova
20 g di cacao amaro
45 g di zucchero di canna
½ bustina di lievito per dolci
3 cucchiaini di olio
un pizzico di sale
una scorza di arancia
cannella o altri aromi a piacere
Preparazione: Frullate tutti gli ingredienti e mettete in forno a 200 gradi per 45 minuti. Ricetta adatta anche ai celiaci e per gli intolleranti al lattosio.