I barcaioli di Ponza hanno detto basta. Basta corse dopo quella delle 17.
Una decisione annunciata su Facebook ed esposta attraverso apposita cartellonistica anche agli imbarchi
Nel messaggio: “Si avvisa la gentile clientela che visto la situazione ingestibile della movida sulla spiaggia del Frontone per autotutelarci l’ultima corsa dalla spiaggia sarà alle ore 17 fino a data da destinarsi ci scusiamo per il disagio ma non per nostra volontà”.
A scriverlo la cooperativa barcaioli di Ponza che, come già accaduto lo scorso anno nonostante la pandemia, torna a sottolineare le difficoltà di effettuare i trasporti al rientro quando decine di giovani, spesso anche ubriachi, prendono letteralmente d’assalto gli scafi che fanno la spola tra il porto e la spiaggia.
La scelta di fermarsi alle 17 è dettata dal fatto che fino a quell’ora a tornare verso il porto sono persone di una certa età o famiglie con bambini; a Frontone restano quindi i giovani, che molto spesso si ubriacano, perdendo il controllo, insultando il personale della cooperativa e arrivando, alle volte, anche alle mani. Da qui la scelta di fermarsi come già accaduto lo scorso anno.