Il fotografo e giornalista romano, Giulio Ielardi, percorrerà a piedi i 630 chilometri dell’Appia antica, da Roma a Brindisi. Nel territorio pontino, del parco dei Monti Ausoni toccherà da 29 settembre, Borgo Faiti a Terracina, poi Fondi e Formia.
Il professionista è stato ispirato dal racconto di Paolo Rumiz e Riccardo Carnovalini (Appia, 2016, Feltrinelli). L’iniziativa è iniziata domenica 26 settembre scorso.
Partner dell’iniziativa il parco dei Monti Ausoni, insieme al Parco naturale regionale dell’Appia Antica, al Parco dei Castelli Romani, a Radio Francigena, alla Compagnia dei Cammini, alla Rivista di turismo Itinerari e luoghi, alla FIAF – Federazione italiana associazioni fotografiche e a Italia Nostra.
“Percorrere a piedi l’intero tracciato della via Appia, da Roma a Brindisi, zaino in spalla e fotocamera alla mano. Questo, in estrema sintesi, il piano del progetto fotografico – che ancor prima definirei esperienza di vita”, ha detto Giulio Ielardi.
Un’idea, la sua, scaturita da una lettura entusiasmante, quella dell’ennesima magia di penna e pensiero del grande Paolo Rumiz (Appia, 2016, Feltrinelli) assieme a Riccardo Carnovalini, il più grande camminatore italiano. 630 chilometri, 29 tappe, uno zaino da 50+10 litri, un paio di scarpe da trekking urbano. Un sogno chiamato Appia.
Durante il percorso Ielardi pubblicherà quotidianamente post con testi, fotografie, video, podcast. Alla fine poi un volume con la sintesi del viaggio, contenente i materiali più significativi tra quelli prodotti e informazioni utili a ripercorrere l’intero cammino.