Il PalaBianchini chiuderà a partire dal 15 giugno, giusto il tempo per dare modo alle società sportive di mettere in scena gli spettacoli di fine stagione. Poi, da quella data, dovrebbero iniziare dei lavori di manutenzione per l’adeguamento del sistema anti incendio. Ne ha parlato l’assessore ai lavori pubblici Emilio Ranieri durante la commissione sport che si è tenuta oggi. L’intervento sarà di un costo compreso tra i 100 e i 200 mila euro per il momento anticipati dal Comune di Latina.
Un progetto c’è già, che prevede anche l’adeguamento per una struttura da 2.400 posti. Poi il PalaBianchini potrebbe essere destinatario di un finanziamento da 1 milione di euro, divisi per il 60% di interventi per la piscina, e il 40% invece andrebbero alla parte dove giocano e si allenano le squadre di pallavolo, basket e calcio a 5.
“Queste tempistiche potrebbero compromettere l’inizio dei campionati – ha dichiarato l’assessore Emilio Ranieri – Confidiamo di vedere i calendari e fare i lavori in estate”.
Sarà necessario un bando di gara, anche per il primo intervento, quello di circa 200 mila euro. Questo potrebbe rallentare la riapertura, altrimenti i lavori veri e propri, quando inizieranno, richiederanno circa 20 giorni. Se tutto ciò fosse eseguito, a quel punto gli altri lavori appartenenti al progetto da un milione di euro potrebbero essere eseguiti tenendo comunque il palazzetto aperto, probabilmente in deroga. Certo è che le società di pallavolo, basket e calcio a 5 iniziano gli allenamenti tra fine agosto e inizio settembre, e i campionati in ottobre. In caso di mancato adeguamento, la società più penalizzata potrebbe essere la Top Volley Latina, la cui federazione è più intransigente. Se ne parlerà presto in un incontro tra società sportive e Comune.
Una possibile soluzione alternativa, lontana per ora, è la realizzazione di un altro impianto sportivo. Un’ipotesi avanzata da un privato ed accarezzata dal Comune di Latina. L’area individuata è in zona Borgo Piave. L’ipotesi per la verità è costruire una vera e propria cittadella dello sport, ma servirebbe una variante urbanistica. Se fosse realizzato, il nuovo palazzetto andrebbe ad essere certamente più funzionale rispetto al PalaBianchini. L’attuale struttura di Via dei Mille, come ricordato anche oggi in Commissione, presenta tante criticità perché sorto inizialmente come palazzetto di quartiere, poi progressivamente cresciuto, ma non abbastanza per le società che si trova ad ospitare.