Nell’ultimo Consiglio comunale di Sperlonga, il sindaco Armando Cusani ha proposto una mozione in merito al nuovo Atto aziendale della Asl di Latina che regola la Sanità pontina.
Una battaglia in difesa dell’Ospedale San Giovanni di Dio di Fondi che Insieme per Sperlonga considera una “evidente e cinica strumentalizzazione politica che nulla ha a che vedere con le prospettive sanitarie del nostro territorio“.
Secondo quanto riferiscono i consiglieri Vincenzo Viola e Joseph Maric, si è presa visione della mozione solo poche ore prima dell’inizio della seduta e “cosa ancora più grave ed inaccettabile è aver appreso in Consiglio che nel corso della mattinata si era svolta la Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria (l’organismo che garantisce il coordinamento delle politiche socio-sanitarie per il livello provinciale ed il raccordo tra il livello regionale e quello distrettuale), dove il Sindaco aveva già presentato la mozione in questione e l’aveva anche votata quale allegato all’Atto aziendale da trasmettere alla Regione Lazio“.
Quindi tutto era stato già fatto senza alcuna condivisione con il Consiglio comunale, delegittimando la massima assise cittadina di Sperlonga, esclusa volutamente da decisioni che riguardano la cittadinanza che rappresenta.
“Un atto grave – continuano i consiglieri -, che smentisce quanto il Sindaco aveva dichiarato al momento del suo insediamento: ovvero assoluto rispetto nei confronti delle minoranze e garantire il massimo livello di coinvolgimento e di condivisione delle scelte“.