Musica, danza, letture e arti visive per affermare insieme che “la pelle del tamburo è l’unica che puoi percuotere”.
Un travolgente percorso che accende un faro sul ruolo della donna, nella giornata in cui la violenza, gli abusi, le minacce fisiche e verbali descrivono condizioni raccapriccianti.
E allora il tamburo diventa lo strumento femminile per eccellenza, mezzo che permette di sprigionare la bellezza e la forza del “gentil sesso” nella tradizione popolare e nella società. Facce di una stessa medaglia, correlate da miti e leggende.
Lunedì 25 novembre alle 11, presso il teatro Ariston di Gaeta, questi suoni inebrieranno la sala con un concerto dedicato alle scuole del territorio dal titolo “Orchestra tamburo rosso” della percussionista Valentina Ferraiuolo.
Inserito nel progetto “Per chi crea” della Siae, l’evento è promosso dall’Istituto Principe Amedeo di Gaeta.
Parteciperà alla manifestazione anche la giornalista Luisa Rizzitelli, fondatrice di “Assist” associazione nazionale atlete, di Rebel network, e rappresentante di “Differenza donna ong”.