E’ Bartolomeo Bondanese, detto Romeo, il ragazzo di 17 anni ucciso ieri con una coltellata alla gamba durante una rissa in via Vitruvio, a Formia. Una famiglia perbene la sua, distante da contesti criminali, come emerge almeno dalle prime indagini. Così come lo sono anche le altre famiglie dei minorenni coinvolti, di Formia, Gaeta e qualcuna anche della provincia di Caserta.
La polizia già ieri sera ha fermato un 17enne, di cui non è possibile divulgare in nome proprio perché minorenne, come la vittima. E’ residente in provincia di Caserta ed è stato sentito per ore dal pubblico ministero Perna, della Procura per i minorenni di Roma.
E’ stato visto da alcuni testimoni con il coltello in mano e per questo è sospettato dell’omicidio.
Ieri sera poco prima delle 20 due gruppi di giovani, una decina in tutto, si sono scontrati. Non è ancora chiaro cosa possa aver fatto scattare la violenza, gli insulti, le botte e poi qualcuno che aveva un coltello lo ha usato per ferire. Bondanese è morto e un amico, un coetaneo, è rimasto ferito e si trova ora in ospedale.
Una tragedia che non ha e non può avere spiegazioni. La polizia indaga per ricostruire ogni momento della vicenda.