Ventotene e Santo Stefano si liberano dalla plastica.
Le spettacolari isole dell’arcipelago pontino, oasi di pura bellezza e di ospitalità per i turisti, vivranno un’estate ancor di più in armonia con la natura.
Il sindaco Gerardo Santomauro, con l’ordinanza sindacale del 1 giugno, mira a ridurre la quantità di rifiuti, delle emissioni inquinanti e dei rischi ambientali.
“A partire dal 15 giugno – si legge nel provvedimento – gli esercenti, anche in forma itinerante, di attività commerciali, artigianali e di somministrazione di alimenti non potranno distribuire ai clienti contenitori da asporto non biodegradabili. I titolari di ristoranti e strutture alberghiere dovranno dotarsi di piatti, bicchieri, posate, cannucce, mescolatori di bevande monouso e bottiglie in materiale compostabile”.
Il divieto riguarderà anche i supermercati, le botteghe, le salumerie, le associazioni e i privati che organizzano manifestazioni, sagre o feste pubbliche.
“I cittadini residenti – fa presente Santomauro – a decorrere dalla data di entrata in vigore dell’ordinanza, si muniranno di sacchetti per la spesa in carta o di borse riutilizzabili in stoffa o tessuto. Eventuali scorte di prodotti in plastica saranno obbligatoriamente smaltite come previsto dalla raccolta differenziata”.