Sono stati condannati al temine di un lungo iter giudiziario i due medici dell’ospedale Goretti di Latina chiamati a rispondere della morte di una neonata di appena 9 mesi, avvenuta il 6 Marzo del 2014.
Ieri la sentenza di condanna, ad un anno e sei medi di reclusione, pena sospesa, per i due medici che quel giorno erano di guardia presso l’ospedale del capoluogo, dove la piccola, di Cisterna, quel giorno è arrivata in condizioni serie. Assolta, invece, perché il fatto non sussiste, la pediatra di base Mara Valente.
Affetta da febbre e conati di vomito, la neonata era stata portata dai genitori all’ospedale di Latina. La morte all’ospedale Gemelli di Roma, dove era stata trasferita. Sul caso la Procura di Roma aveva aperto un fascicolo, prima a carico dei medici romani, quindi dei tre indagati inviandolo ai colleghi di Latina.
Alla pediatra era stato contestato il non tempestivo trasferimento della neonata in ospedale; ai due medici, invece, il non corretto iter diagnostico oltre ad un ritardo nel trasferimento della paziente in una struttura più attrezzata.
L’accusa aveva chiesto la condanna per tutti e tre gli imputati, richiesta accolta solo in parte.