Pescatore di frodo fermato a Minturno per aver raccolto abusivamente 20 chili di datteri di mare. Durante la notte tra il 28 e il 29 dicembre l’uomo, un 46enne della provincia di Napoli, ha cercato di portar via dalla scogliera di Monte d’oro il bottino, dopo svariate ore di immersione nelle acque del litorale. La presenza del subacqueo a Scauri non è passata inosservata ed è scattata la segnalazione.
Dopo un’attività di monitoraggio dell’area durata diverse ore, i militari della Guardia costiera di Gaeta e Scauri sono riusciti ad individuarlo e a fermare la sua attività che è devastante per l’ambiente dove il mollusco si sviluppa. Poco prima del tramonto mentre il trasgressore, si preparava a caricare il frutto dell’attività illecita sulla propria autovettura, è stato bloccato. Sequestrata anche l’attrezzatura: bombole, maschere, pinne e martello.
L’uomo, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Cassino per il reato previsto dalla normativa comunitaria e nazionale che punisce il divieto di cattura, detenzione a bordo, trasbordo, sbarco, magazzinaggio, esposizione e la messa in vendita del dattero di mare, violazione punibile con la pena dell’arresto da due mesi a due anni o con l’ammenda da 2.000 euro a 12.000 euro.