Sono passati ormai due mesi due mesi dall’aggressione subita da Marco Pannone sul proprio posto di lavoro a Londra, ma il quadro clinico reta sempre più o meno stabile. Pochi i miglioramenti con i medici inglesi che suggeriscono di “aspettare” una sua risposta alle cure praticate.
A Londra, al capezzale del giovane di Fondi aggredito nel pub nel quale lavora e che in seguito all’aggressione finì anche in coma, ci sono la mamma Enza ed il papà Giuseppe. Vorrebbero tanto dare una notizia positiva di loro figlio ricoverato al King’s College Hospital: “La situazione è difficile per Marco e per noi che gli stiamo accanto, vorrei tanto che possa migliorare così da trasferirlo in un ospedale italiano, ma dobbiamo aspettare” ha detto la mamma Enza con un filo di voce.
Dalla polizia londinese nessuna notizia sulle indagini dei responsabili della violenta aggressione avvenuta nelle prime ore della notte del 3 dicembre scorso, fuori dal Pub dove Marco lavorava come barista.
La Pro Loco Fondi Aps ha provveduto ad effettuare un settimo bonifico di 1.230,00 euro, in favore di Marco Pannone e i suoi familiari, e la somma totale raccolta arriva così a 13.860,00 euro.
In questa somma anche 500,00 euro donati dai soci e utenti dell’Università della Terza Età di Fondi.
La gara di solidarietà della raccolta di denaro continua soprattutto utilizzando l’Iban intestato all’associazione Pro Loco Fondi Aps IT77M0200873971000102768396, indicando nella causale: Aiutiamo Marco Pannone e i suoi familiari. Che è trasparente e verrà puntualmente rendicontata con cura. Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi alla Pro Loco Fondi telefonando al 3297764644