lunedì 2 Ottobre 2023

Luce e gas: in arrivo nuovi aiuti per ridurre i costi delle bollette

Il continuo lievitare dei costi delle bollette sta diventando mese dopo mese un importante ostacolo per le famiglie italiane che si trovano costrette, dunque, a ridurre il budget per altre spese (oppure attingere ai risparmi) pur di far quadrare i conti. In questo contesto sembra proprio che il governo Meloni voglia intervenire predisponendo nuovi aiuti e incentivi di Stato contro il caro bollette.

I nuovi aiuti di stato per ridurre le tariffe delle bollette

L’indiscrezione che proviene da Palazzo Chigi è molto forte. Il governo Meloni, infatti, secondo quanto stimato dal DEF ha l’intenzione di stanziare circa 3 miliardi di euro per introdurre degli aiuti alle famiglie e metterle in condizione di pagare le bollette di luce e gas. Questi fondi dovrebbero essere utilizzati per il secondo trimestre 2023, ma non è ancora chiaro il meccanismo e il funzionamento su cui, però, è possibile fare delle considerazioni. In linea generale gli aiuti arrivano nella speranza che i costi scendano in maniera naturale – secondo alcune stime fatte dagli organi preposti – e che la necessità dello stanziamento si riduca sempre di più.

Per introdurre il bonus di 3 miliardi all’interno del Documento di economia e finanza è stato prevista una riduzione del deficit e del debito, con conseguente aumento del PIL all’1%. Ad oggi non è facile dire come funzioneranno i nuovi meccanismi di tutela delle famiglie e il bonus caro bolletta del secondo trimestre 2023. Inoltre, la cifra prevista di 3 miliardi di euro potrebbe ridursi nel caso in cui il mercato si assesti autonomamente. Nel frattempo, per fare fronte alla situazione di aumento dei prezzi, è consigliabile ridurre i consumi. Un primo passo per riuscirci è comprendere come interpretare una bolletta, così da poter gestire in modo più consapevole le spese relative a luce e gas.

Le 7 voci importanti in bolletta e come leggerle

Le bollette di fornitura elettrica o gas possono sembrare complesse e difficili da leggere, ma in realtà sono composte da alcune voci importanti che, una volta conosciute, possono essere facilmente interpretate. Ne troviamo 7 principali:

  • Tipologia di cliente: in questa sezione viene indicata la tipologia di cliente, ad esempio domestico o non domestico, che influisce sulla tipologia di contratto e sulle relative tariffe applicate.
  • Dati personali e della fornitura: ovvero i dati personali del titolare della fornitura e quelli relativi alla fornitura stessa, come ad esempio il codice POD per l’energia elettrica o il codice PDR per il gas.
  • Informazioni tecniche: qui vengono indicati alcuni dettagli tecnici sulla fornitura, come ad esempio la potenza impegnata o la classe di contatore.
  • Voci di spesa: qui troviamo tutte le voci di spesa relative alla fornitura, come ad esempio il costo dell’energia o del gas, il costo di trasmissione e distribuzione, l’IVA, le accise e anche il canone di abbonamento alla televisione. Quest’ultimo, come indicano alcune guide ad hoc sul canone rai in bolletta, in certi casi non è obbligatorio ed è quindi prevista l’esenzione.
  • Importo e scadenza della bolletta: qui vengono riportati l’importo totale della bolletta e la scadenza per il pagamento. È importante controllare queste informazioni per evitare di incorrere in eventuali penalità o interessi di mora.
  • Indicazioni su consumi e letture: in questa sezione vengono riportati i consumi relativi al periodo di fatturazione e le eventuali letture effettuate dal gestore della rete. Queste informazioni possono essere utili per verificare eventuali anomalie nella fatturazione.
  • Contatti per guasti, reclami e servizio clienti: infine, vengono indicati i contatti utili per segnalare eventuali guasti o anomalie nella fornitura, per effettuare reclami o richiedere assistenza.

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