sabato 30 Settembre 2023

L’opposizione incalza sulle dimissioni della Caprì. Coletta: “Lo hanno fatto anche quelli di prima”

Era stata chiesta un’inversione dell’ordine del giorno.

Hanno dovuto attendere quasi il termine del consiglio comunale per riuscire ad affrontare il tema delle dimissioni dell’assessore alle attività prouttive Giulia Caprì.

Ad illustrare l’atto con cui l’opposozione chiede chiarezza è il capogruppo di Forza italia, Giorgio Ialongo.

“Questa richiesta di consiglio ha una grande valenza politica. Le dimissioni dell’assessore – spiega Ialongo – si incardinano in un momento topico per la maggioranza e la giunta di questo Comune. Dopo le tanti abbandoni che hanno contraddisinto l’esecutivo. Le risposte che chiediamo sono dovute non tanto a noi quanto ai cittadini”.

La vicenda della Caprì è solo la punta di un iceberg che ha visto in tre anni una fuga costante non solo di assessori ma anche di dirigenti.

Il tutto a danno della gestione di una città che oggi risulta al palo in settori chiave dai rifiiuti alle attiviLa vicenda della Caprì è solo la punta di un iceberg che ha visto in tre anni una fuga costante non solo di assessori ma anche di dirigenti.tà produttive.

“Ho ascoltato la requisitoria con giudizi sommari che rispetto ma credo – interviene il sindaco Coletta – che ci sia una costante che è quella della memoria corta. Tutta questa moria di assessori, avvicendamento, che spiegheremo per corretta informazione dei nostri cittadini, è avvenuta anche nelle precedenti amministrazioni”.

Dai banchi dell’opposizione si alza un coro di “non ci interessa“.

Coletta si sottrae e sottolinea come a volte si utilizzino due pesi e due misure.

“Questa esperienza politica amministrativa – continua Coletta – ha un suo carattere anche anomalo rispetto ai criteri e alla storia dei partiti politici. Coloro che hanno fatto parte della mia giunta e fanno parte della maggioranza non hanno una lunga militanza da politico di professione”.

Il sindaco elenca, nome per nome gli assessori che hanno optato per il biglietto di via.

Costanzo, con cui c’erano dissidi evidenti, Buttarelli, per note vicende di cronaca, Capirci e Costanti, per un avvicendamento concordato dopo un tagliando di metà mandato.

Per la Caprì, che dovrebbe aver presentato materialmente le dimissioni oggi, il sindaco sottolinea che si tratta di una scelta personale.

Le deleghe alle attività produttive e alle società partecipate per il momento resteranno salde nelle mani del sindaco.

“Non c’è nessuna situazione di allarmismo. Sceglieremo il nuovo assessore senza alcuna fretta. Per quanto concerne l’inerzia di cui l’amministrazione è tacciata credo si stia facendo della pura strumentalizzazione”.

Coletta snocciola le cose fatte, dal car pooling al potenziamento della video sorveglianza, dalle multe diminuite sul codice della strada, i patti di collaborazione strumento di economia civile, siamo tra i 200 comuni su 8000 che hanno applicato tale strumento.

 

Alessia Tomasini
Nata a Latina è laureata in Scienze politiche e marketing internazionale. Ha collaborato con Il Tempo e L'Opinione ed è stata caporedattore de Il territorio e tele Etere per la politica e l'economia. L'esperienza nell'ambito politico l'ha vista collaborare con pubbliche amministrazioni, non ultima quella con la regione Lazio, come portavoce e ufficio stampa.

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