Si fa presto a dire ripascimento.
I calcoli che l’amministrazione comunale di latina aveva fatto sono andati a gambe all’aria.
Le risorse, pari a circa 200 mila euro sono scritte a chiare lettere in una determina regionale che risale alla fine di maggio.
Ma quei fondi non sono ancora, materialmente, nella disponibilità del Comune di Latina.
A spiegarlo la delegata alla marina Maria Granzia Ciolfi a margine della commissione ambiente.
“Riguardo al ripascimento, annoso problema del litorale e sollevato dal rappresentate dei balneari – spiega la Ciolfi – devo precisare che i fondi destinati al comune di Latina non sono ancora stati resi disponibili dalla Regione Lazio. I nostri uffici sono pronti con delibera di impegno di spesa e non appena saranno disponibili potranno essere utilizzati per il ripascimento”.
Secondo i piani della giunta Coletta quei 191.663,00 euro assegnati a Latina saranno utilizzati per la ricostruzione di due tratti di spiaggia antistanti, rispettivamente, lo stabilimento balneare della polizia di Stato e l’hotel Fogliano.
Questi, in base alla programmazione dell’amministrazione comunale, sono in assoluto i più compromessi dell’intero litorale compreso tra Latina e Sabaudia.
Le opere di ripascimento saranno realizzate con una draga (tipo sorbona) che aspirerà la sabbia dai fondali antistanti i due tratti di spiaggia e per mezzo di un tubo flessibile collocherà il materiale aspirato nei punti indicati.
In caso di necessità i lavori verranno eseguiti di notte per non interferire con lo svolgimento della stagione balneare.
Peccato che i tempi della burocrazia stiano allungando tempi già fuori misura considerato che la stagione estiva è ormai iniziata.