Sarà che oggi è il 31 ottobre e l’atmosfera di Halloween si sta diffondendo anche ovunque.
Sarà che chi governa il Comune di Latina ha voluto donare qualche ora in perfetto stile dolcetto o scherzetto.
Fatto sta che anche una cosa semplice, come cambiare una scritta su un cartello elettronico, è diventato un caso.
In una città normale la questione sollevata sull’incomprensibilità della scritta “varco attivo” sarebbe stata chiusa in un’ora al massimo.
Nel capoluogo pontino, invece, è diventata una barzelletta.
Il caso era stato sollevato ieri mattina dal consigliere comunale della Lega, Vincenzo Valletta, che aveva sottolineato come il Ministero a fronte a di una eccessiva interpretabilità della scritta sulla zona a traffico limitato nei Comuni ne aveva disposto la modifica.
In serata i solerti consiglieri di Lbc avevano detto che la questione era risolta, e da giorni, con un intervento tempestivo e risolutivo con tanto di scritta modificata.
Il consigliere Valletta come San Tommaso aveva verificato quanto sostenuto dai piccati consiglieri di Lbc e scoperto stamattina tutto era come prima.
E allora via con altri comunicati e dopo 24 ore sembra che la scritta sia stata cambiata.
Scene degne di un film di Totò dove uno detta e uno scrive o della barzelletta dei carabinieri su quante persone servono per cambiare una lampadina.
Se un problema così irrisorio diventa una montagna non è anomalo che altre criticità restino, tristemente, ancora sul tavolo e tutte da risolvere.
Tra l’aktro basterebbe verificare che quanto sis sostiene corrisponda ai fatti prima di cimentarsi in sdegnose repliche.
Perchè passare dalla ragione al torto è un attimo.