Quattro alloggi Ater occupati abusivamente sono stati liberati.
Si tratta di quelli situati in via E. Filiberto n.6, in via F. Corridoni n. 49 ed in via Helsinky n. 2 a cui si aggiunge quello in Largo Peri.
L’operazione è stata portata a termine nell’ambito delle attività poste in essere a seguito della sottoscrizione, con la questura di Latina, del “Protocollo d’intesa per la prevenzione ed il contrasto alle occupazioni abusive di alloggi di edilizia residenziale pubblica”.
Il personale dell’Ater coadiuvato dalle forze dell’ordine, ha quindi proceduto a rientrare nel possesso degli alloggi da tempo disabitati secondo le risultanze degli uffici.
Due degli alloggi in questione erano completamente vuoti.
“Ringrazio ancora una volta il questore di Latina – spiega il commissario straordinario dell’Ater, Dario Roncon – per la concreta assistenza operativa dei suoi uffici che supportano e rendono efficace la nostra azione. Da oggi disponiamo di ulteriori quattro alloggi che andranno a beneficio degli aventi diritto per rispondere, almeno in parte, alla forte domanda abitativa del comune capoluogo”.
A seguito di denuncia dell’azienda, la polizia ha proceduto a dare esecuzione un provvedimento di sequestro che ha interessato un appartamento in Largo Peri, precedentemente locato a canone calmierato a persona di recente deceduta.
Tale alloggio era stato occupato abusivamente ed ora è rientrato nella disponibilità dell’Ente.
“Dopo l’emergenza delle occupazioni abusive, i nostri uffici, di concerto con la questura ed in particolare con la Digos, si stanno concentrando – interviene il direttore generale dell’Ater, Paolo Ciampi – sulle situazioni di conduzione illegale degli alloggi di edilizia residenziale pubblica che non sempre e non solo coincidono con le occupazioni senza titolo”.