La Regione Lazio ha approvato il programma generale per la difesa e la ricostruzione dei litorali.
La deliberazione del 2019 è stata inviata, con allegata nota, a tutti i Comuni del litorale del lazio.
Tra cui, ovviamente, anche Latina.
C’è la disponibilità finanziaria per l’attuazione di interventi di ripascimento ricostruttivo.
Ma?
Per accedervi bisogna presentare domanda e il omune di Latina non ha brillato in questi anni per i risultati conseguiti per l’accesso ai bandi e alle risorse regionali, statali o europee.
Il limite finanziario è di 2.500.000,00 euro.
I criteri prioritari sono il limite massimo di sabbia movimentata fissato a 20mila metri cubi, una documentazine dettagliata e il termine dei lavori entro e non oltre il 15 giugno 2019.
“Un risultato importante – interviene il portavoce di Fratelli d’Italia a Latina, Gianluca Di Cocco – arrivato dopo innumerevoli sollecitazioni, interrogazioni, mozioni presentate da Fratelli d’Italia in consiglio regionale, in consiglio comunale a Latina, nonché dalle forti pressioni delle associazioni balneari presenti, la regione Lazio stanzia un contributo tampone per intervenire, almeno per questa stagione estiva, contro l’erosione che ha colpito le nostre coste”.
“Un’ opportunità per tutto il litorale, in vista della imminente stagione estiva, che non può e non deve sfuggire. P
“Per questo – continua Di Cocco – ci auguriamo che l’amministrazione Lbc mantenga finalmente gli impegni che si era assunta già nel 2017 per contrastare l’erosione della costa”.
E’ dallo scorso anno, infatti, che tra ipotesi e sopralluoghi, anche alla presenza dell’assessore regionale Mauro Alessandri e di quello comunale all’ambiente Lessio, si discute, senza risultati concreti, di mettere in campo una programmazione precisa per contrastare il fenomeno dell’erosione a Latina e provincia.
Il tutto con l’obiettivo di comprendere quale fosse la strategia migliore e quali gli strumenti più adeguati per dare una risposta a cittadini ed operatori, che danni vedono il mare distruggere le proprie attività o inficiarne l’operatività.
“Questa amministrazione – conclude Di Cocco – si contraddistingue per la capacità di perdere fondi e di non partecipare ai bandi, questa volta non ci sono scusanti. Si deve far pervenire richiesta di finanziamento alla regione Lazio con tutta la documentazione richiesta, entro e non oltre questa settimana, pena l’esclusione”.
Ce la faranno i nostri eroi?