Un’emergenza inaspettata ma impattante quella che Latina si è trovata ad affrontare nelle ultime ore.
Come annunciato in queste ore a livello nazionale alcuni dei migranti sbarcati a Lampedusa sarebbero stati dislocati anche nel Lazio.
Su 320 che entreranno nella nostra regione 57 sono destinati a Latina. Arriveranno in serata ed entro domani, 29 luglio, sottoposti a tampone per verificare se siano positivi al Covid 19.
La prefettura di Latina si è organizzata in collaborazione con Questura, Comune, Provincia e Asl, per gestire la situazione con rapidità ed efficienza e, considerate le caratteristiche dell’area della ex Rossi Sud, la scelta è ricaduta su questa struttura.
I migranti non sono ancora stati sottoposti alle verifiche per i contagi da Coronavirus e la collocazione nella stessa area consentirà agli operatori della Asl di procedere ai tamponi.
Le forze dell’ordine saranno impiegate in presidi costanti intorno alla ex Rossi Sud per evitare la fuga dei migranti.
Le persone positive al Covid saranno ricoverate negli ospedali di Latina e Roma, gli asintomatici in altre strutture mentre i non positivi posti in quarantena in attesa delle procedure di espulsione ma, come ha sottolineato il prefetto Maurizio Falco “si valuterà caso per caso”.