di Luigi D’Arcangelis – “Sono ormai due anni, sin dal mio insediamento in Consiglio, che sollecito l’Amministrazione e gli uffici comunali ad una soluzione, senza che essa sia stata raggiunta”. Le parole sono della consigliera comunale di Latina Nicoletta Zuliani, esponente del Partito Democratico, e riguardano Gommalandia, il parco giochi di Viale Nervi per realizzare il quale il Comune ha concesso ai gestori (privati) della struttura il parco pubblico della zona.
“Si tratta – le parole della Zuliani – di una vicenda che ha dell’incredibile: un parco pubblico concesso al privato senza alcuna convenzione, recintato e chiuso proprio ai suoi fruitori di diritto, i cittadini. Il pubblico invece, in base ad una delibera di Giunta del 2005, dovrebbe avere accesso all’area attigua al tendone gratuitamente, fino alle 20 d’inverno e fino alla mezzanotte d’estate. Inoltre il gestore avrebbe dovuto installare bagni pubblici ed un chiosco bar accessibile a tutti. Tutto questo però non accade, perché quella delibera di Giunta è resa inefficace dall’assenza di un contratto formale che vincoli la società alle condizioni imposte dal Comune, e, di fatto, da 8 anni l’area verde pubblica di Viale Nervi non è mai stata resa disponibile al pubblico, se non pagando una tariffa d’ingresso a Gommalandia stessa”.
Secondo la rappresentante del PD, quindi, se la situazione non dovesse cambiare a breve solo un esposto alla Corte dei Conti potrebbe ripristinare la legalità e risarcire “la cittadinanza di un bene mai fruito e di un rapporto con un privato gestore di un’impresa che svolge attività commerciale su un terreno comunale da 8 anni”.
