Questa mattina, in ricordo della strage di via D’Amelio in cui ha perso la vita il giudice Paolo Borsellino, esattamente 29 anni fa, il sindaco di Latina Damiano Coletta, si è recato al parco Falcone Borsellino per deporre un mazzo di fiori sulla targa in memoria del magistrato e degli uomini e le donne della scorta che con lui sono morti.
“Se la gioventù le negherà il consenso, anche l’onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo”. Il primo cittadino ha scelto le parole di Borsellino per ricordare la ferita aperta di un intero Paese e per lanciare un messaggio di speranza per il futuro.
“In memoria del giudice Paolo Borsellino e degli agenti della sua scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina”, ha aggiunto Coletta su Facebook.