di Redazione – Il futuro di Latina Ambiente è deciso, il 31 dicembre terminerà il suo rapporto con il Comune, ma intanto Latina già inizia a riempirsi di rifiuti. Questo perché dopo che il Consiglio Comunale del 12 maggio ha deciso che il prossimo gestore sarà scelto con gara pubblica, i dipendenti sono entrati in agitazione, e anche i fornitori stanno pretendo pagamenti immediati.
Per questo il presidente della partecipata, Massimo Giungarelli, e l’amministratore delegato, Maurizio Barra, hanno scritto una nota al Comune e al Prefetto per informarli della situazione e dei conseguenti rischi per la salute pubblica. Infatti nei prossimi giorni i mezzi potrebbero iniziare a non circolare più e verrebbe meno la raccolta rifiuti. Anche i dipendenti hanno annunciato che dalla prossima settimana inizieranno lo sciopero.