Dialogo, coesione e programmi. I tre pilastri su cui il centrodestra intende puntare per sfrattare Lbc e il sindaco Coletta dalla guida della città.
L’ultima riunione è stata l’occasione, per ribadire, di nuovo, l’esigenza di evitare strappi e contrasti, ma per combattare uniti in vista delle amministrative 2021 per conquistare il governo della città.
L’obiettivo è dialogare con tutta la città per la costruzione di un centrodestra unito e coeso.
Al tavolo dell’incontro gli esponenti di Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia che hanno ribadito come oggi l’imperativo dei partiti della coalizione è quello guardare avanti, coinvolgere altre realtà dell’ associazionismo civico che possa portare un valore aggiunto al programma del centrodestra, per cui guardare alle prossime sfide, a partire da Latina 2021.
“Il centrodestra unito – spiegano in una nota congiunta – rappresenta gran parte degli elettori di Latina, l’obiettivo comune dunque è iniziare a costruire dalle varie battaglie portate avanti in questi anni un programma di governo che possa ridare a Latina e ai suoi cittadini una nuova visione di città, che sia pieno di contenuti, che non sia solo uno slogan elettorale ma che sia piuttosto un vero e proprio patto tra i cittadini e la Politica per la nostra città”.
Durante l’incontro non sono mancate le riflessioni sugli errori fatti nel passato quando la frammentazione del centrodestra ha dato modo a Coletta di vincere a mani basse le elezioni del 2016.
“Un’ intera città che ha pensato di voltare pagina e cambiare in meglio inconsapevole dell’inganno perpetrato ai suoi danni perché dietro a quegli slogan di cambiamento si celava uno dei più radicali dei partiti di sinistra parente prossimo di quello del Pd e dei Cinque Stelle che vanno a braccetto con le stesse persone che oggi stanno governando la Regione e che hanno mostrato a tutti l’incapacità di gestire a livello organizzativo e sanitario una seconda ondata della pandemia, ampiamente annunciata”.
I temi portati a titolo esemplificativo del fallimento di Coletta e Lbc sono la gestione dei rifiuti, il degrado del litorale, la mancata riapertura del teatro.
“Ma soprattutto non hanno saputo esprimere un’idea che sia una per lo sviluppo e la crescita economica della nostra città; queste stesse persone si stanno riproponendo con l’idea di un ‘campo largo’ spaventati dal fatto di aver tradito la fiducia dei cittadini e dalla loro totale incapacità di rispettare il programma elettorale fatto di mirabolanti e illusorie promesse. Oggi il centrodestra – concludono – è chiamato a ridare una visione, riempire di contenuti il suo programma e varare finalmente quei progetti che ci devono far scalare l’indice di vivibilità delle classifiche nazionali”.