“L’emergenza Covid 19 sta mettendo in ginocchio i servizi trasfusionali. E’ necessario andare a donare perché c’è il rischio concreto di bloccare l’attività chirurgica. Rivolgo un appello alla donazione per consentire il prosieguo delle attività ospedaliere. Donare il sangue è sicuro, basta recarsi in uno dei nostri centri trasfusionali”.
L’appello arriva dopo quelli formulati in queste ore dall’Avis provinciale di Latina direttamente dall’assessore regionale alla sanità, Alessio D’Amato.
Il rischio è quello di una vera e propria paralisi dei servizi ospedalieri e di mettere a rischio la sopravvivenza stessa di quei pazienti che senza sangue non possono vivere.
Le emoteche degli ospedali sono in riserva.
I donatori abituali non si recano da giorni nei centri di raccolta per paura di contagi.
La filiera che garantisce le trasfusioni a migliaia di pazienti e le prestazioni chirurgiche di emergenza a pazienti acuti e cronici si è spezzata.
La carenza di scorte di sangue rappresenta un rischio da evitare a tutti i costi per assicurare l’assistenza negli interventi in urgenza e in elezione e, soprattutto, per dare continuità alle terapie di pazienti oncoematologici e talassemici.