Sono 16 i capoluoghi di provincia italiani ‘promossi’ con la tripla AAA nella gestione delle spese per le infrastrutture stradali. Lo svella il progetto ‘Pitagora’, che prende in esame i costi sostenuti nel 2021 da Regioni e capoluoghi di provincia. La performance è valutata positiva quando la spesa è inferiore o uguale alla media. La classifica, che si basa esclusivamente su dati contabili oggettivi, assegna alla migliore performance la tripla ‘A’, mentre alla peggiore viene attribuita la lettera ‘C’. E Latina è tra i primi della classe.
A guidare la classifica dei comuni più ‘virtuosi’ è Isernia, che ha speso 520,64 mila euro nel 2021. Seguono Imperia (26.811,14), Nuoro (109.044,99), Carbonia (130.645,99), Enna (183.830,77), Cosenza (220.113,02), Trani (230.681,45), Andria (292.603,89), Palermo (324.078,09), L’Aquila (330.970,30), Caltanissetta (349.666,53), Barletta (417.818,66), Novara (441.121,24), Lucca (613.117,11), Latina (815.939,46), Catania (2.859.964,59).