Il passaggio dei forestali ai carabinieri è incostituzionale. Ora c’è una sentenza che lo ha messo nero su bianco: è quella del Tar di Pescara che ha accolto il ricorso di un vice sovrintendente che non si è rassegnato ad entrare a far parte di un corpo militare. Il Tribunale amministrativo ha quindi trasmesso gli atti alla Corte Costituzionale perché si esprima in merito.
Secondo i giudici sarebbero fondati i motivi di incostituzionalità e in particolare sarebbero stati violati gli articoli 2 e 4 della Carta. Non sarebbe stato rispettato il principio autodeterminazione del personale del CfS e sarebbe mutato anche il rapporto di lavoro. Ma problemi ci sarebbero anche con gli articoli 76 e 77, perché non è stato consentito ai forestali di scegliere di essere trasferiti in un’altra forza di polizia ad ordinamento civile.
La legge Madia, fortemente contrastata, ha subito ora un duro colpo da parte del Tar Abruzzo. La parola finale spetterà alla Corte Suprema. Tantissimi anche nella provincia di Latina i forestali che hanno presentato ricorso al Tar contro un passaggio che ritengono da sempre incostituzionale e lesivo della loro libertà di scelta.